Caratteristiche principali
Il prodotto chiamato Ariete 177/1 è un dispositivo per preparare centrifughe di frutta e verdura ed estrarne il succo. Presenta un motore mediamente potente ed emette un rumore abbastanza contenuto. E’ realizzato interamente in acciaio inossidabile, compreso il cestello interno. Offre quindi una discreta resa nel tempo, se adoperato secondo le corrette modalità. Il design compatto ed il rivestimento color argento, conferiscono al modello un aspetto gradevole. Forse risulta solo leggermente ingombrante in altezza. Motivo per cui è opportuno verificarne le dimensioni, nel caso in cui si abbia a disposizione uno spazio di posizionamento molto limitato.
La capacità estrattiva di questo estrattore è abbastanza buona e risulta, comunque, in linea con quella dei dispositivi dalle medesime caratteristiche tecniche e strutturali. Si adatta abbastanza facilmente a qualsiasi tipologia di alimento. Purché si abbia l’accortezza di tagliare a mano tutto ciò che si desidera inserire. E soprattutto, se si tratta di frutti o verdure dalla consistenza particolarmente dura e/o fibrosa. Il prodotto, infatti, non è dotato di lame, ma funziona mediante un meccanismo interno di spremitura a freddo. Questa modalità, solo apparentemente meno efficace, è in realtà molto utile a preservare le proprietà nutritive dei cibi ed a produrre succhi e centrifugati ricchi di vitamine e ottimali per la salute dell’organismo.
La manutenzione del prodotto è abbastanza semplice. Il libretto di istruzioni non è dotato di immagini, ma offre delle buone indicazioni. Una volta assemblato, è anche pratico da smontare: operazione necessaria ogni qualvolta si debba procedere alle operazioni di pulizia. Queste sono agevoli da condurre, nella modalità che si preferisce.
Per quanto riguarda gli accessori, nella confezione sono inclusi due ampi contenitori, dedicati rispettivamente alla raccolta di succo ed a quella della polpa. Il residuo risulta abbastanza secco: dimostrazione del fatto che la spremitura è davvero accurata, anche se avviene a freddo. Questo grazie anche alla possibilità di sfruttare un doppio senso di rotazione, per pulire completamente il frutto o la verdura all’interno, facendo sì che nessuna parte utile venga sprecata o non trattata a dovere.
Il rapporto qualità – prezzo per questo prodotto possiamo dire che sia abbastanza buono. Il costo di vendita risulta piuttosto abbordabile, quindi è in grado di abbracciare un pubblico quanto più possibile ampio ed eterogeneo. Inoltre, rispecchia abbastanza fedelmente le caratteristiche tecniche del prodotto e le performance che è in grado di offrire, anche nel medio – lungo periodo.
Ariete 177/1 è un ottimo prodotto ideato per l'estrazione di succo da frutta e verdura e per la preparazione di golosi e salutari centrifugati. La sua tecnologia senza lame, consente una spremitura lenta e a freddo: la modalità più adatta per non perdere tutto l'apporto vitaminico e nutrizionale degli alimenti inseriti. Il prodotto è dotato anche di altri utili espedienti tecnici, come la velocità a doppia rotazione. Interessante è sottolineare che, mediante il meccanismo di funzionamento di questo dispositivo, si riesce ad ottenere fino al 30 per cento di succo in più rispetto alle centrifughe di uso tradizionale. Si tratta insomma di un prodotto valido e accessoriato nella giusta misura. Ampi i contenitori inclusi che sono dedicati alla raccolta di polpa e di succo. Davvero invisibili i piedini antiscivolo, che garantiscono un impiego pratico e funzionale, al riparo da brutte sorprese. Il design è curato e piacevole. Forse risulta solo un pochino sbilanciato in altezza. Indicazione che comunque non è di per sé un problema, a meno di non avere uno spazio molto limitato in tal senso. Una sottolineatura indispensabile è quella di dover tagliare al meglio i cibi da inserire, se si vuole evitare d'incorrere in un eventuale blocco.
Laureata in Marketing e Comunicazione, ho avuto diverse esperienze professionali in campo pubblicitario. Amo leggere e scrivere da sempre interessandomi di vari ambiti; in particolare moda, economia, design e tecnologia. Scrivo anche poesie, alcune delle quali pubblicate in volumi antologici.