Caratteristiche principali
Le macchine passapomodoro sono degli strumenti con cui la maggior parte degli italiani, specialmente quelli cresciuti in campagna, saranno familiari: si tratta di strumenti che schiacciano e tagliano i pomodori per spremerne il succo e la polpa. Le macchine passapomodoro, fondamentali per realizzare la passata di pomodoro, sono strumenti che nel corso degli anni non hanno ricevuto molte innovazioni: la forma, il funzionamento e la costruzione di queste macchine rimane invariata da anni: per questo motivo chiunque può riconoscerne una.
Nella recensione che seguirà troverete la nostra analisi della macchina passapomodoro PAVI 110 SM3: un prodotto dal prezzo di 137, con trasmissione motoriduttrice e molte altre caratteristiche interessanti. Buona lettura!
La macchina passapomodoro PAVI è dotata di un motore asincrono monofase da 230 V, 50 hz di frequenza, con 2 poli 0,5 hp, protezione ip 54 e 370 watt di potenza. Insomma, un bel motore: potente e ben pensato per le esigenze di questo tipo di macchina. Ovviamente il rumore emesso dal motore sarà elevato, ma è un compromesso a cui dobbiamo abituarci se vogliamo una macchina passapomodoro potente.
In generale, grazie anche alle scelte costruttive e di design, la macchina passapomodoro PAVI presenta un’ottima capacità estrattiva sia con grandi quantità di materia prima, sia con piccole quantità.
Sicuramente la facilità di pulizia è uno degli aspetti più importanti della macchina passapomodoro PAVI: il prodotto è appositamente pensato e realizzato per facilitare la pulizia da parte dell’utente. Nonostante la macchina sia realizzata quasi interamente in ghisa, sarà molto semplice smontarla in piccoli pezzi facilmente maneggiabili e lavabili.
La macchina passapomodoro PAVI non dispone di accessori inclusi nella confezione. Tuttavia, data la struttura “tradizionale” della macchina, sarà possibile acquistare accessori universali forniti da altri brand.
La macchina passapomodoro PAVI è offerta al prezzo di 137 euro: un prezzo decisamente onesto per il livello qualitativo sia della macchina che del motore elettrico che la alimenta. Secondo la nostra opinione, specialmente considerando i prezzi di prodotti simili, la macchina passapomodoro PAVI si presenta come una soluzione conveniente per l’utente ed in grado di durare per moltissimi anni.
Con questo ultimo paragrafo possiamo ritenere conclusa la nostra recensione della macchina passapomodoro PAVI. Vi ringraziamo per averci seguito nella nostra analisi del prodotto e vi ricordiamo che, nel caso in cui dovessero servirvi maggiori informazioni sull’argomento, il nostro blog è interamente dedicato a prodotti come spremiagrumi, estrattori di succo, passapomodoro e così via.
La macchina passapomodoro PAVI è un prodotto conveniente e pensato per durare nel tempo che, in nessuna circostanza, non possiamo sconsigliare. Il primo aspetto che abbiamo tenuto in considerazione analizzando la macchina passapomodoro PAVI è il seguente: quando si acquista una macchina per il pomodoro, ci si aspetta che duri per tutta la vita di chi l’ha acquistata e possibilmente anche per le generazioni successive. Per questo motivo abbiamo valutato in modo estremamente positivo la costruzione in ghisa, alluminio pressofuso e altri materiali estremamente resistenti, anche se il prodotto finale risulta pesante e un po’ difficile da spostare. Inoltre, abbiamo valutato in modo molto positivo anche il motore della macchina: potente ed efficiente, perfetto per il tipo di strumento. Infine ci ha sorpresi anche il prezzo della macchina passapomodoro PAVI: solo 137 euro per una tipologia di prodotti che, nel migliore dei casi, costa 150 - 200 euro. In generale, come avrete intuito, la macchina ci è piaciuta molto e ci ha soddisfatti. L’unico difetto che, forse, vale la pena sottolineare è l’assenza di accessori, che comunque possono essere comprati per cifre veramente basse in quando la macchina è compatibile con le soluzioni “universali” offerte da altri brand.
Gli estrattori di succo sono un metodo molto salutare per sfruttare la colture tipiche di un paese di campagna: mele, pere e così via!
