- 1 Cosa è un estrattore di succo
- 2 Pro e contro degli estrattori di succo
- 3 I pro di un estrattore di succo
- 4 Mantiene intatte le proprietà nutritive
- 5 La digestione migliora
- 6 Gli scarti vengono ridotti al minimo
- 7 Viene prodotto molto succo
- 8 Il gusto è molto gradevole
- 9 Si possono ottenere gustosi succhi per bambini
- 10 I contro di un estrattore di succo
- 11 Il costo
- 12 I tempi di preparazione
- 13 La pulizia
- 14 Presenza di poca fibra
- 15 Conclusioni
Avete sentito parlare di estrattori di succo oppure ne avete visto uno a casa di parenti o amici e vi sono state mostrate tutte le sue qualità. State quindi pensando di acquistarne uno, ma prima volete conoscere tutti i pro e i contro di un estrattore di succo. In questa guida vi forniremo tutte le informazioni utili per rispondere alla vostra domanda.
Cosa è un estrattore di succo
Se un tempo era difficile trovare un estrattore di succo nelle case degli italiani, oggi questo elettrodomestico è diventato il migliore alleato della salute di tantissime persone di ogni età. Inizialmente veniva spesso confuso con un frullatore, solo più costoso.
Un frullatore, infatti, utilizza un sistema di centrifuga con lame di metallo, che funziona a una velocità molto elevata e che, proprio per questo, arriva al surriscaldamento di esse. È proprio il calore generato, che contribuisce alla perdita di gran parte di vitamine e sali minerali del succo ottenuto con un frullatore.
L’estrattore di succo, al contrario, lavora pressando frutta e verdura grazie alla presenza di una coclea in plastica dura, senza sminuzzale. Si ottiene quindi un succo molto meno denso, dovuto anche al fatto che la polpa viene scartata. Inoltre, un estrattore lavora molto più lentamente rispetto a un frullatore, e quindi non surriscalda mai: si parla di soli 40 giri al minuto.
Pro e contro degli estrattori di succo
Come per la gran parte delle cose in questo mondo, anche gli estrattori di succo hanno i loro pro e i loro contro. Alcuni di questi sono più che altro soggettivi, nel senso che sopraggiungono in presenza di particolari esigenze, così come vedrete continuando con la lettura di questa guida.
I pro di un estrattore di succo
Ma andiamo ad analizzare nel particolare i pro e i contro di un estrattore di succo, partendo dai suoi vantaggi, i quali sono:
Mantiene intatte le proprietà nutritive
Ci sono molti modi per consumare frutta e verdura, tuttavia, la cottura e molti processi meccanici o manuali, provocano l’ossidazione e la dispersione delle loro sostanze nutritive, non permettendo di goderne appieno dei benefici. Un estrattore invece, grazie al suo lavoro a basso regime, permette di mantenere intatte quasi tutte le sostanze nutritive delle vitamine e degli enzimi.
Il procedimento di estrazione del succo avviene per mezzo di una lenta pressione e rotazione dovuta a una coclea in plastica dura. La lentezza del movimento non attiva il surriscaldamento, che è la causa principale della dispersione delle sostanze nutritive e dell’ossidazione, ottenendo un succo gustoso e omogeneo. Più basso sarà il numero di giri e minore sarà la possibilità di surriscaldamento.
La digestione migliora
La frutta e la verdura consumati allo stato solido richiedono dei tempi maggiori di digestione, dovuti principalmente alla presenza della polpa, che in un estrattore viene scartata. Proprio per questo, bere un succo vi permette di digerirlo molto più in fretta e di assorbirne le sostanze in percentuale molto maggiore rispetto a quando consumate frutta e verdura solide.
Gli scarti vengono ridotti al minimo
È vero che la polpa e la buccia vengono scartati da un estrattore, ma è anche vero che potete riutilizzarli per creare altre ricette, senza necessariamente doverli buttare via.
Viene prodotto molto succo
La pressione della coclea permette di ottenere il massimo del succo presente in frutta e verdura, in modo da non lasciarne quasi traccia nel resto che viene scartato.
Il gusto è molto gradevole
Nonostante qualcuno preferisca i frullati per la loro consistenza più densa, il succo prodotto da un estrattore risulta molto gustoso. Tra l’altro, potete giocare con diversi abbinamenti, in modo da trovare il mix che vi è più gradevole al palato. Nelle ricette con vegetali, per esempio, viene spesso aggiunto un frutto, che serve proprio a rendere più gustoso il succo. Tra l’altro, i succhi prodotti con estrattore sono di gran lunga superiori a quelli industriali, in quanto in questi ultimi sono presenti spesso conservanti, coloranti e zuccheri aggiunti, che non sono notoriamente salutari.
Si possono ottenere gustosi succhi per bambini
I succhi prodotti con estrattore sono sicuramente la migliore soluzione per introdurre la frutta e la verdura nell’alimentazione dei vostri bambini, in quanto risultano molto gustosi. Inoltre, proprio per quanto appena detto sopra, eviterete tutte le sostanze aggiuntive presenti nei succhi industriali. Un altro aspetto positivo è che questi succhi sono poveri di fibre e quindi si adattano perfettamente ai piccoli, i quali hanno un sistema digestivo non ancora perfettamente formato e potrebbero non essere bene assimilati o causare dei fastidi.
I contro di un estrattore di succo
Andiamo adesso ad esaminare gli svantaggi di un estrattore di succo:
Il costo
In commercio ci sono diverse tipologie di estrattori di succo i quali, in media, costano sempre di più di un frullatore, proprio per il diverso tipo di procedimento meccanico, che è più sofisticato. Se poi volete acquistare un estrattore di qualità con prestazioni eccellenti, tecnologia avanzata, funzionamento silenzioso, filtri ottimi e design moderno, potreste anche arrivare a spendere 500 euro.
In commercio esistono anche estrattori manuali che hanno un costo di circa 100 euro, che comunque garantiscono un succo di qualità. La differenza sta nel fatto che impiegherete più tempo e fatica per produrlo.
I tempi di preparazione
I tempi di preparazione di un succo non riguardano solo il lavoro che fa l’elettrodomestico ma anche la preparazione della frutta e della verdura, che devono essere lavate accuratamente per poi essere tagliate a pezzetti, prima di essere messe nel cestello. Dovrete poi valutare bene la scelta degli abbinamenti da fare e degli ingredienti da inserire prima o dopo. Solo per fare un esempio, il sedano è un vegetale molto fibroso, per cui va tagliato in pezzetti molto piccoli e inserito per ultimo, in modo da non ostacolare il lavoro dell’estrattore.
La pulizia
L’estrattore va pulito bene dopo ogni suo singolo utilizzo, altrimenti si rischia che gli scarti si secchino e possano otturare il filtro e produrre odori sgradevoli. Inoltre, la proliferazione di germi e batteri, oltre ad essere un rischio per la salute, comprometteranno anche il sapore del succo.
Subito dopo averlo usato, quindi, smontate il filtro, il cestello e la coclea e lavateli con acqua tiepida, magari aiutandovi anche con uno spazzolino. Il corpo macchina potrà essere semplicemente pulito con un panno umido. Per avere tutte le informazioni e i consigli su come pulire gli estrattori di succo potete leggere la guida dedicata, all’interno di questo stesso sito.
Presenza di poca fibra
Visto che durante il processo di lavorazione viene scartata la polpa, che è quella che contiene la più alta concentrazione di fibre, otterrete dei succhi quasi privi di questo elemento. In realtà, questo è un fattore che può essere a vantaggio o a svantaggio, in base alle singole esigenze. Come dicevamo sopra, per esempio, il fatto che sia povero di fibre lo rende particolarmente adatto per i bambini, ma lo è anche per chi soffre di problemi digestivi o intestinali.
Chi invece ha necessità di introdurre fibra nel proprio organismo, dovrà integrarla in altri modi, per esempio consumando anche frutta e verdura solide.
Conclusioni
Come vedete, un estrattore di succhi ha anche degli svantaggi. Tuttavia, i vantaggi sono così importanti che fanno passare quasi in secondo piano i contro. È vero, per esempio, che un estrattore ha un costo non proprio basso e che deve essere manutenuto bene, ma è anche vero che quando si parla di salute, in realtà stiamo facendo un investimento sul nostro futuro, e il tempo impiegato per preparare il nostro succo e per pulire l’estrattore, dovrebbe essere considerato come un momento che concediamo al nostro benessere e che non dovrebbe mai mancare, al di là che si scelga un estrattore o meno.