- 1 Premesse
- 2 Centrifuga o estrattore di succo? Cosa cambia?
- 3 Quali sono i vantaggi di utilizzare un estrattore di succo?
- 4 Cosa si può ottenere con un estrattore di succo?
- 5 Si possono lavorare tutti gli ingredienti?
- 6 Conclusioni
Oggi, il numero degli elettrodomestici specifici per un utilizzo in cucina ne esistono diversi. E tutti, con una loro mirata utilità volta a semplificare la nostra vita. Anche per la produzione di cibo, di certo non mancano i macchinai perfetti. Che si tratti di un forno, una friggitrice, un tosta pane o una semplice macchinetta per del buon caffè. Per i più affezionati ai prodotti fatti in casa, esistono anche elettrodomestici molto validi, uno di questi è proprio l’estrattore di succo!
L’estrattore di succo, presenta molti aspetti positivi, che spesso e volentieri lo lasciano preferire ai corrispettivi frullatori, spremiagrumi, ecc. Il motivo, sta tutto nella sua funzione e nella meccanica effettiva di ottenere il giusto risultato senza alterarne alcuna proprietà. Principalmente sfruttato per garantirsi prelibati succhi di frutta, centrifughe di verdure, sorbetti, latte di mandorla, passate di pomodoro e chi più ne ha più ne metta.
Premesse
In questo articolo, oltre che a parlare in generale di un comune estrattore di succo per capirne proprietà e caratteristiche, elencheremo quali sono i reali vantaggi di un suo utilizzo e cosa effettivamente spinge alla scelta d’acquisto di esso a discapito degli altri elettrodomestici simili. Se anche voi siete intenzionati a valutarne la scelta, non perdetevi info e consigli utili!
Centrifuga o estrattore di succo? Cosa cambia?
Molti utenti potrebbero certo porsi tale quesito, in quanto entrambi gli elettrodomestici presi in causa, puntano ad ottenere praticamente lo stesso identico scopo. Ciò che li differenzia, oltre all’evidente struttura esterna, è proprio il funzionamento e il concetto che sta dietro alla modalità di ottenere il risultato.
La centrifuga, sfrutta in sostanza, quella che viene chiamata forza centrifuga. In poche parole un movimento piuttosto veloce, con la quale mediante l’uso di lame, tagliuzza e ricava dalla materia prima un succo o un estratto dalla polpa. Il vantaggi della centrifuga, è la rapidità con cui si ottiene la bevanda.
L’estrattore di succo, invece, non vanta la velocità come modus operandi. Piuttosto, l’uso di una coclea, ha la funzione di pressare e schiacciare lentamente l’ingrediente inserito, e ricavarne in modo “concentrato” il suo succo. Questo processo, non surriscalda né il macchinario né gli alimenti e viene denominata estrazione a “freddo”. Non vi saranno alterazioni né di gusto né di aspetto.
Quali sono i vantaggi di utilizzare un estrattore di succo?
Ma veniamo ora al tema centrale del nostro breve articolo. Scegliere di optare per un estrattore di succo, anziché su un frullatore o una centrifuga ha di certo il suo perché. Per logica, prima di compiere la scelta definitiva, andrebbe chiarito lo scopo dell’acquisto. A cosa mi serve? Cosa voglio ricavare dal prodotto? Se ad esempio siete degli assidui consumatori di succhi di frutta al mattino o di bevande vegetali come spuntino, l’estrattore di succo fa davvero al caso vostro. Ma scopriamo insieme in un rapido elenco riassuntivo, quali sono i principali vantaggi di un suo utilizzo:
- Silenzioso.
- Estrazione a freddo.
- Lavorazione lunga ed efficiente.
- Semplice e pratico da utilizzare.
- I succhi si possono conservare per giorni.
- Non si alterano le proprietà.
Cosa si può ottenere con un estrattore di succo?
Abbiamo quindi compreso, quanto possa essere utile un estrattore se il nostro scopo è quello di ottenere succhi di frutta soprattutto, e bevande al naturale senza alterarne colore, sapore e consistenza. I frullatori o la stessa centrifuga, utilizzando un sistema di estrazione ad elevata velocità, non permettono al succo ottenuto di essere conservato, e questo perché soggetto all’ossidazione.
Ma cosa possiamo ottenere, quindi, con un estrattore di succo?
- Succhi di frutta freschi.
- Concentrati di verdure.
- Sorbetti.
- Latte di mandorla.
- Latte vegetale.
- Passata di pomodoro.
Si possono lavorare tutti gli ingredienti?
Un aspetto molto importante da conoscere, è quello di sapere fin da subito, che l’estrattore di succo non può lavorare su qualsiasi tipologia di alimento. La coclea (l’elemento con la quale si pressa e si estrae il succo) non può essere utilizzata con alimenti troppo duri, come per esempio: cereali, riso, frutta secca, ecc.
Le verdure a foglia, sono sì possibili da lavorare, tuttavia il succo che se ne ricava è inferiore in quantità, se messo a confronto con una centrifuga. Altri alimenti sconsigliati sono: legumi, banane, avocado, mango (questi ultimi essendo ricchi di amidi, sono si sposano bene con la coclea) risultano avere una consistenza troppo molle.
Conclusioni
A questo punto conviene acquistare un estrattore di succo? La risposta, se siete amanti delle bevande fatte in casa non può che essere sì! L’estrattore di succo, tra i tanti vantaggi, è estremamente silenzioso. Il che lo rende perfetto da utilizzare anche al mattino! Oltre a questo, data la sua mirata lavorazione a freddo, potrete conservare in frigorifero ciò che otterrete dall’elettrodomestico anche per qualche giorno. Una soluzione perfetta per chi vuole risparmiare tempo o per chi provvede ad una famiglia numerosa.
Non ci resta che augurarvi la migliore scelta d’acquisto!
