- 1 Potenza della pressione: un termine complicato per un concetto semplice
- 2 Potenza: a che cosa serve negli estrattori di succo
- 3 Pressione: a che cosa serve negli estrattori di succo
- 4 E' più importante la potenza o la pressione
Gli estrattori di succo sono prodotti dei quali occorre valutare moltissimi aspetti prima dell’acquisto: dimensioni, potenza, velocità, capienza interna, capienza del contenitore, orientamento verticale o orizzontale e chi più ne ha più ne metta. Nella guida che segue vogliamo parlarvi di un aspetto che nessuno considera quando va ad acquistare degli estrattori di succo: la potenza della pressione. Continuate a leggere se volete conoscere tutto quello che c’è da sapere sulla potenza della pressione degli estrattori di succo.
Potenza della pressione: un termine complicato per un concetto semplice
Il termine potenza della pressione sicuramente fa pensare a concetti fisici complicati, in realtà si tratta di un concetto relativamente semplice che si applica soprattutto ad una piccola parte dei prodotti definibili come estrattori di succo.
Nei prodotti elettrici o manuali esiste un concetto simile che, però, risulta essere molto più semplice da analizzare: si tratta del rapporto tra la potenza del motore e la quantità di materia prima trattabile simultaneamente. Con questo semplice rapporto potremo capire, a grandi linee, quanto l’estrattore di succo impiegherà per portare a termine il suo lavoro.
In entrambi i casi non si tratta di un calcolo preciso in quanto ci sono molte altre variabili coinvolte: la durezza della materia prima, la consistenza della parte esterna della materia prima e così via.
Potenza: a che cosa serve negli estrattori di succo
Nella grande maggioranza degli estrattori di succo la potenza è sinonimo di velocità: più un estrattore è potente, minore è il tempo di trattamento della materia prima. Questo, ovviamente, è dovuto al fatto che un motore più potente consenta alle lame di girare più rapidamente e, quindi, di affrontare meglio la materia prima.
Nel caso di un estrattore a vapore, la potenza è sinonimo di velocità e livello di cottura della materia prima: è inevitabile che con l’estrazione a vapore si sviluppi un minimo di cottura sul frutto o sulla verdura scelta.
In entrambi i casi possiamo capire facilmente che un livello di potenza alto sia fondamentale per coloro che vogliono scegliere estrattori di succo dall’effetto rapido.
Pressione: a che cosa serve negli estrattori di succo
Gli estrattori di succo a pressione sfruttano il vapore e il mantenimento di un ambiente “chiuso” per facilitare la cottura e l’estrazione di succhi a grande velocità. La pressione, in questo caso, ci serve per determinare quale sarà il livello di cottura della materia prima. A differenza della potenza, possiamo regolare la pressione per far sì che, ad esempio, un frutto dalla polpa molto dura e poco nutrita di succo venga trattato velocemente.
E’ più importante la potenza o la pressione
A questo punto è normale chiedersi se sia più importante la pressione o la potenza. Nel caso dei prodotti elettrici, senza ombra di dubbio, la potenza è l’unico aspetto che conta. Nei prodotti a vapore, invece, è molto importante il rapporto tra i due fattori che, ovviamente, ci dà come risultato la potenza della pressione. Quando acquistate degli estrattori di succo a vapore, ricordatevi che con una potenza della pressione molto alta, avrete un prodotto finale derivato da una materia prima quasi cotta.
A questo punto riteniamo di avervi detto tutto quello che c’è da sapere sulla potenza della pressione degli estrattori di succo. Come sempre, speriamo di esservi stati utili e di aver reso in modo completo tutto quello che c’è da sapere sull’argomento protagonista della guida. Grazie per l’attenzione!