- 1 Estrattore di succo: struttura e com'è fatto
- 2 Dove mettere l'estrattore quando non è in funzione?
- 3 Non lasciare l'estrattore su un ripiano scoperto
- 4 Ripiano al chiuso: sì ma...
Gli estrattori di succo sono i dispositivi più in voga ultimamente. Sono utili per la preparazione di ottimi succhi di frutta, spesso in poco tempo e in modo semplice. Il vantaggio principale di questi elettrodomestici si trova però nel suo funzionamento. La presenza di una coclea permette l’estrazione del succo da frutta e verdura, senza la necessità di raggiungere temperature elevate che possono andare ad abbattere tutti i nutrienti e le vitamine che sono benefiche per la nostra salute e il nostro organismo.
Estrattore di succo: struttura e com’è fatto
Per rispondere alla domanda del nostro titolo, bisogna anzitutto capire come è fatto un estrattore e quali sono le principali caratteristiche della sua struttura. La struttura è senza dubbio uno dei primi elementi da considerare nel processo di scelta di un estrattore di succo. Bisogna considerare la forma dell’estrattore, oltre che il suo ingombro, vale a dire le sue dimensioni. Alcuni elementi inoltre possono avere un ingombro più o meno maggiore, come ad esempio il tubo di inserimento degli alimenti e la capienza del contenitore esterno, destinato alla raccolta degli scarti ottenuti dall’estrazione del succo.
Gli estrattori di succo orizzontali hanno un design meno interessante rispetto a quelli verticali. Inoltre, sono più ingombranti. Tuttavia, a livello di prestazioni e di funzionalità spesso sono di qualità maggiore rispetto ai modelli con struttura verticale. In alternativa, è possibile trovare anche dei modelli ibridi, ovvero che si sviluppano in altezza, ma che sono più larghi rispetto ai modelli verticali, vista la presenza di una coclea stretta e lunga. In base alla loro struttura talvolta può essere complicato trovare un posto in cui posare questi elettrodomestici.
Dove mettere l’estrattore quando non è in funzione?
La struttura di un estrattore di succo può essere essenzialmente verticale o orizzontale, come abbiamo detto anche nel paragrafo precedente. I modelli orizzontali spesso sono più ingombranti rispetto a quelle con struttura verticale, motivo per cui talvolta potrebbero essere più scomodi da tenere su un ripiano o in qualche posto in particolare.
In realtà, devi sapere che non esiste un luogo predefinito o specifico in cui tenere il proprio estrattore di succo quando non è in funzione. Tuttavia, puoi seguire alcune regole che ti possono essere utili per preservare al meglio il suo corretto funzionamento e permettere una migliore durata di vita al tuo estrattore.
Non lasciare l’estrattore su un ripiano scoperto
Molte persone, specialmente se utilizzano l’estrattore di succo con una certa frequenza e con regolarità, ad esempio tutte le mattine, finiscono per tenere il loro estrattore di succo su un ripiano qualsiasi della loro cucina. Può capitare quindi che l’estrattore vado ad occupare lo spazio a fianco al piano cottura, da destinare invece ad altre attività come ad esempio al taglio delle verdure.
La caduta accidentale di acqua o le cadute accidentali dell’apparecchio potrebbero rischiare di compromettere spesso in modo anche grave il corretto funzionamento di questo elettrodomestico. Inoltre, specialmente se hai bambini in casa, un posizionamento così tanto esposto potrebbe comportare delle conseguenze abbastanza gravi sia per il tuo piccolo che anche per il funzionamento dell’estrattore.
Ripiano al chiuso: sì ma…
Ecco giunti alla soluzione dell’enigma. Sicuramente la scelta migliore che puoi fare è mettere il tuo estrattore all’interno di una mensola o su un ripiano abbastanza alto per contenere l’elettrodomestico.- In questo modo non arrecherai alcun fastidio alle altre persone e puoi proteggere l’estrattore da tutti gli eventuali rischi che possono andare a danneggiare il dispositivo e compromettere il suo corretto funzionamento.
Mettere l’estrattore quando non è in uso all’interno di un mobile chiuso sicuramente è la scelta migliore che puoi fare. Tuttavia, ci sono anche alcuni aspetti da considerare. Ad esempio, devi accertarti che all’interno del mobile non ci sia un tasso di umidità molto elevato. Allo stesso tempo, è consigliabile almeno per un paio d’ore alla giornata tenere aperto il mobile in modo tale da lasciare di prendere aria.